domenica 17 gennaio 2010

Disturbi d'Ansia di Jolanta Burzynska

Ansia è uno stato psicofisico caratterizzato da sensazioni di apprensione, paura, allarme, irrequietezza legate alla preoccupazione per un imminente pericolo che sembra inevitabile e dal quale non si può fuggire. Mentre la paura è un'emozione di fronte ad un pericolo realmente presente, l'ansia è scatenata dal solo pensiero che questo pericolo si possa realizzare.
E' una reazione fisiologica di allerta, che permette di affrontare con maggiore prontezza una situazione pericolosa o difficile. Costituisce un problema quanto l'intensità, la frequenza e la durata delle sue manifestazioni sono sproporzionate all'evento, causano disagio e limitano la vita di una persona portandola ad evitare tutto ciò che potrebbe evocare l'ansia (luoghi, comportamenti, oggetti, contesti sociali, ecc.).
I sintomi fisici dell'ansia possono variare d'intensità e vanno dall'aumento del battito cardiaco, della pressione arteriosa, della sudorazione, della frequenza respiratoria, ai tremori, ai disturbi a carico dell'apparato digerente come vomito, diarrea, dolori addominali, alle vertigini e al senso di sbandamento.
I meccanismi neurobiologici dell'ansia sono gli stessi che intervengono nella risposta allo stress: l'integrazione delle vie noradrenergiche e serotoninergiche a livello dei centri diencefalici porterebbe, in alcune condizioni, allo stato di allerta che prepara la risposta tipo "attacco o fuga". Un circuito specifico della paura e dell'ansia sarebbe formato dalle strutture del lobo limbico (amigdala, ippocampo, nuclei del setto) con locus coeruleus nel ruolo di attivatore, mentre il sistema nervoso autonomo media le risposte somatiche.
Possiamo distinguere in base alla sintomatologia:
  • ansia anticipatoria che si manifesta in previsione di un pericolo o di un attacco di panico
  • ansia generalizzata- cronica, persistente, non legata a nessun stimolo in particolare
  • attacchi di panico- episodi intensi di ansia acuta, hanno breve durata e caratterizzati da paura e senso di morte imminente
  • fobia- apprensione spropositata, legata a oggetti o situazioni specifiche
  • agorafobia- paura di restare soli, di trovarsi nei luoghi pubblici o affollati senza potersi allontanare.

L'ansia può accompagnare diversi quadri psicopatologici, ma quando costituisce il sintomo prevalente parliamo di Disturbi d'Ansia, che vengono così classificati da DSM-IV:

  • Disturbo da Attacchi di Panico con o senza Agorafobia
  • Agorafobia senza storia di Attacchi di Panico
  • Disturbo da Ansia generalizzata
  • Fobia sociale
  • Fobia specifica
  • Disturbo Ossessivo- Compulsivo
  • Disturbo Postraumatico da Stress
  • Disturbo da Stress Acuto
  • Disturbo d'ansia da condizioni mediche
  • Disturbo d'ansia da uso di sostanze

Bibliografia:

  • Maldonato M. (a cura di) Dizionario di Scienze psicologiche, Ed. SIMONE
  • Biondi M. Psicobiologia e terapia dell'ansia nella pratica medica. Ed. WYETH spa

autore: Dott.ssa Jolanta Burzynska medico psicoterapeuta (Siena, Grosseto)

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